I viaggiatori lo sanno bene, in giro non esiste il clone del letto di casa, quello che ogni notte ci permette di dormire in modo appagante e continuativo. Purtroppo, quando si è fuori, magari costretti a far arrivare il sonno mentre si è in aereo o in treno, riuscire a riposare senza sveglie intermedie e in maniera tranquilla sembra una vera e propria utopia.
Gli spazi in volo sono sempre condivisi, la possibilità di rilassarsi non c'è sempre e anche il più piccolo rumore di fondo alla fine diventa un problema, vista già la condizione mentale negativa. Quindi come fare a dormire in aereo in modo sereno, sfruttando quelle ore per raccogliere le energie da usare quando saremo a destinazione?
In molti si affidano a farmaci miorilassanti e calmanti prescritti dal medico proprio per queste occasioni. Tuttavia, questi prodotti non sono esenti da effetti collaterali e di sicuro non possono essere consumati con leggerezza, soprattutto in alcune condizioni, come la gravidanza.
Per fortuna, chi non vuole o non può assumere medicinali che inducano il sonno e facilitino il rilassamento, può provare a dormire con alcuni rimedi naturali molto validi. Uno di questi è rappresentato dall'aromaterapia e in particolare dai mix di oli essenziali che favoriscono in maniera soft il relax e l'addormentamento.
In commercio esistono prodotti studiati appositamente, che contengono un ricco bouquet di essenze. Se preferiamo possiamo acquistare gli oli singolarmente e versarne qualche goccia su un cuscino di pula di grano, ottimo per i viaggi in aereo. In questo caso gli aromi migliori sono lavanda, camomilla e petitgrain, noti per aiutare a rilassare la mente e il corpo.
Per un maggiore effetto massaggiamoli anche su tempie e polsi e, se possiamo, anche sui piedi e le caviglie, stimolando la circolazione periferica e donando un senso di benessere immediato. Proviamo anche l'uso di tinture madri a base di erbe miorilassanti, come il biancospino o la valeriana, che favoriscono un sonno tranquillo.
Se le condizioni ce lo consentono, possiamo anche provare a rilassarci con la meditazione e la respirazione diaframmatica, un metodo ottimo anche per diminuire l'eventuale paura di volare. Ovviamente, nel giorno di viaggio e nei due precedenti, evitiamo sostanze stimolanti come teina o caffeina, che possono alterare il nostro sonno.
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