Ci sono alcune parti del nostro corpo, come gomiti e ginocchia, più portate ad irruvidirsi ed annerirsi. Questo accade perché qui la nostra pelle è normalmente più spessa e contiene più pieghe, due fattori che favoriscono screpolature e callosità se non si interviene regolarmente con una buona crema nutriente, in grado di mantenere la cute morbida.
Per ginocchia e gomiti anneriti e screpolati, possiamo affidarci ad alcuni rimedi naturali che riportano la nostra epidermide ispessita e ruvida al giusto livello di setosità e liscezza. Tanto per cominciare, parliamo di prevenzione. Per mantenere bellissime queste parti del corpo, possiamo massaggiarle la sera con del burro di karité, uno dei prodotti più efficaci contro disidratazione, aridità e perdita di elasticità della cute.
Possiamo usare il burro di karité anche a livello curativo e non solo preventivo, visto che questo magico dono della pianta africana della Vitellaria paradoxa, è uno dei più potenti elisir idratanti e nutrienti che si possano trovare in giro. Tanto che possiamo usarlo anche per piedi e talloni screpolati, con la certezza di ottenere buoni risultati in tempi brevi.
Ottimo anche il gel di aloe vera, che ripara la cute rovinata, agendo in profondità. Se poi gomiti e ginocchia avessero bisogno di una terapia d'urto, c'è un rimedio molto efficace a base di bicarbonato, olio d'oliva, miele e limone. Mescoliamo un cucchiaino del primo con un cucchiaino del secondo e 2 cucchiai del terzo, amalgamando il tutto con il succo di mezzo limone.
Il cataplasma va applicato sulle zone della pelle ruvide e annerite, coperto con una garza e lasciato per tutta la notte prima di essere lavato via con l'acqua. Già dalla prima applicazione è possibile vedere i risultati.
Bicarbonato e limone sono efficaci anche da soli per trattare il problema. Infatti il primo può essere mescolato con poca acqua per creare una pastella da spalmare su gomiti e ginocchia attendendo l'essiccazione naturale, prima di lavare via. Ripetendo l'operazione un paio di volte a settimana si sentiranno le aree indurite e ruvide molto più morbide e luminose.
Il limone va invece applicato puro, tagliandolo a metà e passando la parte della polpa sulle zone da trattare. Aspettiamo una ventina di minuti prima di sciacquare: vedremo la pelle schiarita nel giro di poche applicazioni, ma anche più luminosa e sana, grazie all'azione della vitamina C.
Il succo di limone può anche essere mixato con polpa di cetrioli e curcuma in polvere per una miscela tonificante e schiarente. Amalgamiamo un cetriolo triturato finemente con il succo di mezzo limone e un cucchiaio raso di curcuma e applichiamo dove serve. Attendiamo qualche minuto per far essiccare la miscela, poi laviamo via.
Il cetriolo è un ottimo prodotto per la bellezza della pelle, in quanto contiene acqua e oligoelementi importanti per la sua salute, mentre la curcuma funge da schiarente. Unica attenzione da avere, mettiamo i guanti quando applichiamo la miscela, perché questa polverina può macchiarci le dita di giallo.
Per eliminare ogni traccia basta però qualche lavaggio con il normale sapone.
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