La bocca secca è un problema che si presenta quando le ghiandole che producono saliva non funzionano correttamente, dando adito al fenomeno della iposalivazione o xerostomia. La secchezza delle fauci può essere fastidiosa, ma non sempre è sintomo di patologie, a volte è infatti originata da uso di farmaci.
Ci sono infatti alcuni tipi di medicinali che possono ridurre la salivazione, portando in modo inevitabile a sperimentare la bocca secca. Ma in realtà il problema può anche avere come causa gli squilibri ormonali, infatti nelle donne in post menopausa la secchezza delle mucose è un disturbo molto frequente, compresa quella del cavo orale.
Una causa molto comune di xerostomia è anche il diabete di tipo 1 e 2 non ben controllato, in quanto le iperglicemie possono generare arsura, sete e appunto secchezza della bocca. Per mantenere le fauci idratate e non soffrire di iposalivazione, quindi, è essenziale andare a curare le cause che l’hanno scatenata.
In più ci sono rimedi naturali che si possono provare per attenuare il fastidio e certamente bere più acqua e liquidi non zuccherati è il più classico. Da evitare invece sono bevande contenenti caffeina, ma anche gli alcolici e gli alimenti troppo zuccherini in caso di problemi di metabolismo, senza dimenticare che anche il fumo può dare problemi di fauci secche.
E se l’aria in casa dovesse essere troppo arida, procuriamoci un umidificatore per renderla più a misura delle nostre vie respiratorie e del cavo orale. Ottima poi per ridurre la secchezza della bocca è l’aloe vera in gel o succo da bere, ma anche le tisane a base di zenzero possono aiutare, in questo caso stimolando la produzione di saliva.
Ma anche le radici di malvarosa e di altea, sotto forma di decotti o estratti, possono aiutare ad idratare il cavo orale. In ogni caso, prima di affidarci a qualunque tipo di rimedio naturale e casalingo per trattare l’iposalivazione, chiediamo sempre consiglio al nostro medico e cessiamo subito l’assunzione di qualunque prodotto in caso di reazioni avverse.
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