Il settore del Second hand andrebbe rivalutato e promosso in ogni ambito. Stiamo parlando del mondo dell'usato, per mettere in vendita vestiti, oggetti, libri o altri prodotti che non si usano più e che altrimenti andrebbero buttati nei rifiuti. Si tratta sempre di più di uno stile di vita che anche molti italiani hanno abbracciato, complici siti e app che con semplicità ci permettono di svuotare le case, fare un po' di soldi, risparmiare acquistando a nostra volta l'usato e avere un comportamento più sostenibile per proteggere il pianeta.
Secondo i dati emersi dall'Osservatorio Second Hand Economy 2021, realizzato da BVA Doxa per Subito, il valore generato dalla Second Hand nel 2021 è pari a 24 miliardi di euro. Rappresenta l'1,4% del PIL nazionale: nel 2021 il 52% degli italiani ha comprato o venduto oggetti usati, 23 milioni solo nel 2021 e il 15% lo ha fatto per la prima volta. Il 66% delle persone ha utilizzato il vintage come prima scelta, complice anche la forza di app e siti internet.
Il second hand non ci permette di risparmiare solo su tanti oggetti che dovremmo acquistare nuovi e possiamo trovare in offerta a prezzi contenuti da altri utenti che li hanno usati poco o tanto. Questo settore ci aiuta anche ad adottare comportamenti più sostenibili. Quello che non serve più a me, potrebbe servire a te: ed è questo uno degli aspetti cruciali dell'economia circolare, che cerca di ridurre la mole di rifiuti prodotti e il riuso di oggetti usati. E non è un caso se il 54% delle persone che compra vintage lo fa perché è una scelta sostenibile. Percentuale seguita da chi vuol dare una seconda vita agli oggetti (50%) e da chi lo trova un modo intelligente di fare economia circolare (48%).
Grazie al settore del second hand possiamo liberare le nostre case, favorire il riuso di abiti, oggetti, device e molto altro ancora, ridurre gli sprechi e aiutare il pianeta a respirare un po'. Si abbassa in questo modo la nostra impronta ambientale, con un gesto semplice e conveniente. Conveniente non solo per il nostro portafoglio, ma anche per la Terra che ha bisogno di stili di vita più green.
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