Continua il nostro viaggio per scoprire l'Agenda 2030, con l'obiettivo 10: "Ridurre le disuguaglianze all’interno dei e fra i Paesi". Oggi le disuguaglianze sono un ostacolo a molti altri goal del documento redatto dai paesi membri dell'Onu nel 2015, come lo sviluppo sostenibile e la lotta alla povertà, oltre che le pari opportunità. In tutto il mondo nei decenni che ci siamo lasciati alle spalle le disuguaglianze sono aumentate, in particolare dal punto di vista sociale, culturale, politico ed economico.
L'obiettivo 10 dell'Agenda 2030 si pone come traguardo quello di ridurre le disuguaglianze non solo all'interno degli Stati, ma anche tra gli Stati. I goals individuati sono davvero molti:
- entro il 2030 si mira a raggiungere e sostenere la crescita del reddito del 40% nella popolazione che appartiene allo strato sociale più basso
- entro il 2030 si vuol promuovere l'inclusione sociale, economica e politica di tutti i cittadini
- bisogna anche assicurare pari opportunità con leggi ad hoc
- per proteggere la società dalle disuguaglianze vanno adottate politiche fiscali e salariali, così da garantire l'uguaglianza tra tutti
- è necessario assicurare una rappresentanza migliore ai paesi in via di sviluppo sul piano internazionale, per non escluderli da decisioni importanti che spesso ricadono proprio sulla loro pelle
- bisogna rendere più responsabili la migrazione e la mobilità delle persone
- è fondamentale anche incentivare gli investimenti verso gli stati più bisognosi
- entro il 2030 si mira anche a ridurre a meno del 3% i costi di transazione delle rimesse dei migranti
Altri obiettivi dell'Agenda 2030 da conoscere:
- Obiettivo 1, eliminare la povertà
- Obiettivo 2, fame nel mondo
- Obiettivo 3, salute e benessere
- Obiettivo 4, istruzione di qualità
- Obiettivo 5, parità di genere
- Obiettivo 6, acqua pulita
- Obiettivo 7, energia pulita
- Obiettivo 8, crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile
- Obiettivo 9: imprese, innovazione e infrastrutture
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