Il termine case galleggianti forse ti sta facendo venire in mente quelle barche, adibite a casa, che stazionano sui fiumi, come nel centro di Parigi sulla Senna, o nei canali di Amsterdam. Il principio è lo stesso, ma sono un’evoluzione più raffinata ed ecosostenibile.
Cosa sono
Le case galleggianti sono case in stile baccello (Seapod) che sono permanentemente erette su uno specchio d'acqua. Queste case sembrano galleggiare, ma in realtà sono stabilizzate da gambe lunghe e/o da una base galleggiante.
Ad esempio, la società con sede a Panama Ocean Builders' SeaPods "galleggia" grazie a 1.688 piedi cubi di tubi d'acciaio pieni d'aria, riesce a realizzare SeaPod così stabili da emergere circa 3 metri sopra la superficie dell’acqua. Ciò rende le case più resistenti alle intemperie e significa che non possono scivolare via quando sono colpite forti venti, uragani o temporali, a differenza delle case galleggianti.
Come con qualsiasi altra casa, i materiali utilizzati per realizzarla e la sua durata influiranno sulla sua sostenibilità a lungo termine. Ma in generale, costruire una casa galleggiante può essere più sostenibile che costruire una casa standard, perché sconvolge la natura molto meno. Questo perché nessuna terra deve essere bonificata e gli habitat non sono disturbati (o almeno, molto meno).
Le case galleggianti possono variare per dimensioni e qualità, proprio come qualsiasi altra casa. La maggior parte è attrezzata per supportare tutti i comfort, dal gas al Wi-Fi. Alcuni assomigliano a case tipiche, mentre altre sembrano baccelli futuristici.
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