Trovare energie alternative per poter illuminare e scaldare le nostre case è di prioritaria importanza. L'energia solare può essere una scelta valida, soprattutto in quelle zone del paese dove il sole fa capolino spesso, a patto che la casa sia ben esposta ai suoi raggi. Se non possiamo intervenire sul tetto, con l'installazione dei classici pannelli solari, non dobbiamo per forza rinunciare a questa fonte di energia green. Come funzionano i pannelli solari da balcone?
I pannelli solari da balcone sono utili per poter ridurre il consumo di energia elettrica da altre fonti: la superficie è troppo ridotta per diventare energeticamente indipendenti, ma possiamo dare un bel taglio alla bolletta. I pannelli solari plug&play sono l'ideale per chi non ha un giardino a disposizione e non può intervenire sul tetto: la potenza è di circa 350 W e non hanno bisogno di una particolare installazione, perché sono facili da montare e sistemare, ovviamente su un balcone spesso raggiunto dai raggi solari anche nella stagione invernale.
Il loro costo varia da 500 a 1000 euro a seconda del modello, in particolare se si vuole anche un sistema di accumulo per immagazzinare l'energia prodotta non utilizzata, così da essere autonomi anche nelle giornate in cui il sole non splende molto e si produce meno energia. O durante le ore serali. Una spesa che può essere un ottimo investimento, complici anche i bonus ancora esistenti, che si ammortizza velocemente, visti i prezzi della bolletta elettrica. Le stime parlano di un risparmio del 20%!
Per poter installare questi mini pannelli solari bisogna comunque comunicarne la presenza all'ente erogatore di energia elettrica in casa. Non c'è bisogno di altri particolari permessi, in Comune o presso altri enti. Se vivi in condominio, però, informati se hai bisogno dell'autorizzazione degli altri proprietari o se l'edificio ha particolari vincoli che richiedano un esame e un'autorizzazione da parte dell'amministrazione comunale.
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