Zero waste, zero rifiuti. Come vivere producendo meno scarti possibili? Ridurre o eliminare completamente i rifiuti quotidiani è un mantra che dobbiamo ripeterci ogni giorno. Questa espressione è stata utilizzata per la prima volta durante una conferenza sulle risorse a Ginevra, nel 2002. Tutti si sono presto interessati a quella che è una vera e propria filosofia di vita, per un approccio più green nei confronti del pianeta che ci ospita e che è l'unica casa che abbiamo. Come vivere zero waste e quali trucchi sono da conoscere per vivere senza rifiuti?
Esistono dei veri e propri principi alla base della filosofia zero waste:
- ridurre i consumi
- acquistare prodotti che sono pensati per durare nel tempo
- riutilizzare quello che si compra
- recuperare tutto il possibile: tutto può essere riutilizzato e trovare nuova vita
Nel dettaglio possiamo evitare oggetti usa e getta (come piatti e bicchieri di carta, ad esempio), evitare di acquistare capi di abbigliamento a basso costo che non sono di qualità e sono trend passeggeri, acquistare solo prodotti di stagione, sfusi, che non siano confezionati, fare la spesa in modo consapevole, senza comprare troppo per non incappare in un altro problema grave come quello degli sprechi alimentari.
Al posto di acquistare bottiglie d'acqua, possiamo usare delle borracce e bere l'acqua del rubinetto, magari applicando dei depuratori. Evitiamo di usare cialde o capsule del caffè, preferendo quello in grani o in polvere. Possiamo coltivare le nostre verdure in giardino, nell'orto o sul balcone di casa. Acquistiamo prodotti compostabili ed evitiamo di accumulare oggetti o cose che in realtà non ci servono: se qualcosa non lo usiamo più o lo riutilizziamo in altro modo oppure possiamo regalarlo.
Infine, impariamo a riparare ciò che è rotto, quando è possibile: non buttiamolo via, ma proviamo a cercare un rimedio per poterlo riutilizzare ancora.
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