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Raccolta acqua piovana: come procedere e riusarla

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Spunti per recuperare l'acqua piovana

L’acqua è preziosa, e dovremmo farne tesoro quotidianamente. Anche di quella piovana che può essere la chiave per evitare sprechi.

Con la carenza di acqua a livello mondiale che diminuisce di anno in anno, raccogliere l'acqua piovana è una buona pratica per essere gentili con la Terra ed essere responsabili nei confronti dell'ambiente. Inoltre possiamo anche  ridurre le spese e modificare  la nostra impronta ecologica, indicatore che misura il nostro impatto sull'ambiente.

Basta organizzare il balcone sfruttando superfici come davanzali, tavoli da terrazzo, grondaie.

Ecco alcuni consigli per raccoglierla e riutilizzarla al meglio

1. Utilizzare recipienti di plastica o soluzioni casalinghe come secchi, piscina-gioco per bambini, annaffiatoi, che è il metodo di raccolta più comune

2. Controllare i punti di gocciolamento dell’acqua durante i temporali sulla superficie del tavolo o del davanzale e sistemare i recipienti nei punti di gocciolamento

3. Usare dei tubi di scarico da collegare  dalla grondaia ai serbatoi di raccolta dell’acqua

4. Riusarla per innaffiare le piante, irrigare il giardino, metodo ideale in quanto determina un perfetto assorbimento di minerali e sostanze nutritive nel terreno 

5. Sfruttare l’acqua recuperata per lavare gli attrezzi da lavoro, o per scaricare il wc, soluzione perfetta in quanto l’acqua piovana ha anche un azione anticalcare

6. Usare l’acqua dei recipienti senza attendere troppo (al massimo entro due giorni) in quanto le zanzare potrebbero riprodursi velocemente

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