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Sport più salutari: i magnifici 5 secondo la scienza

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La classifica della Harvard Medical School sugli sport più salutari

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Quali sono gli sport più salutari? La risposta può essere uno dei criteri per scegliere quale attività fisica praticare, non solo per tenersi in forma, ma anche per trarre beneficio dagli effetti del movimento.

Muoversi, infatti, fa bene. Lo sottolinea anche la Harvard Medical School che ha stilato la classifica di alcuni degli "allenamenti" migliori, indicati a prescindere da età e forma fisica.


Sport più salutari: i benefici

Secondo la Harvard Medical School, le attività fisiche contribuiscono a:

  • controllo del peso;
  • miglioramento di equilibrio e libertà di movimento;
  • rafforzamento delle ossa;
  • protezione delle articolazioni;
  • prevenzione dei problemi di controllo della vescica;
  • prevenzione della perdita di memoria.


1) Il nuoto

Il nuoto è considerato come il "miglior allenamento", segnalato per chi soffre di artrite e per migliorare l'umore. Un'alternativa è l'aerobica in acqua ovvero l'acquagym.


2) Il Tai chi

La cosiddetta "meditazione in movimento" è un'arte marziale cinese che coniuga rilassamento e movimento. Il dottore Lee, docente di medicina, lo consiglia alle persone anziane, ma il tai chi si adatta a tutte le età.


3) L'allenamento della forza

L'allenamento muscolare contribuisce a bruciare calorie e salvaguardare la funzione cerebrale. La prola d'ordine è gradualità: partiamo con uno o due chili e aumentiamo gradualmente i pesi.


4) La camminata

Anche per questa attività, il consiglio è di procedere gradualmente: inizia da 10-15 minuti per aumentare sempre più i tempi. Tra l'altro, camminare ha un impatto positivo anche sulla riduzione di contrarre alcune malattie come quelle cardiache e il diabete.


5) Gli esercizi di Kegel

Rafforzano il pavimento pelvico e possono aiutare a prevenire l'incontinenza. Possono farli sia le donne sia gli uomini. Per fare gli esercizi di Kegel, contrai e rilassa i muscoli che useresti per trattenere la pipì.


Bonus: gli esercizi

Il report della Harvard Medical School si chiude con un riferimento a quelle attività che costituiscono una forma di movimento, come rastrellare il cortile o ballare.

«Fintanto che stai facendo una qualche forma di esercizio aerobico per almeno 30 minuti al giorno e includi due giorni di allenamento della forza a settimana, puoi considerarti una persona "attiva"», si precisa.

E se ti piacciono gli esercizi da fare a casa senza attrezzi, dai un'occhiata a questi esempi.

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