Il cambio di stagione, soprattutto quello autunnale, è una fase piuttosto stressante per il nostro fisico, costretto ad affrontare clima diverso e anche diversa alimentazione. La mente è meno sveglia, si tende ad avere più sonno e anche a livello beauty possiamo notare un colorito meno luminoso, ma anche capelli e unghie più fragili.
Di sicuro il problema più antipatico da affrontare durante il cambio di stagione è la stanchezza, indipendente dalla quantità di sonno e dall’attività quotidiana svolta, conseguenza di tutti i cambiamenti che il nostro corpo deve affrontare in vista del periodo freddo.
Se il nostro medico è d'accordo, possiamo anche pensare di assumere per un certo periodo degli integratori di vitamine e sali minerali, utili a dare una sferzata di energia al fisico sottotono. In alternativa ci possiamo affidare anche ai rimedi naturali più efficaci e poco invasivi per donare al corpo un po’ di benessere.
Innanzi tutto parliamo di dieta. Per combattere la stanchezza da cambio di stagione è importante restare leggere, evitando tutti quegli alimenti difficili da digerire, che possono peggiorare e anzi cronicizzare la situazione. Integriamo nel menù giornaliero almeno 3 porzioni di frutta e verdura di stagione, ricca di tutti gli oligoelementi utili alla salute del nostro organismo ed evitiamo invece carni rosse, frittura e grassi animali.
Anche gli alimenti raffinati e confezionati andrebbero evitati o almeno limitati per almeno 15-20 giorni, in modo da eliminare le concause della stanchezza, della spossatezza e dei cali di attenzione. Aumentiamo invece il consumo di vitamine del gruppo B, in particolare la B6, considerata l’antifatica naturale per eccellenza e la B12.
Consumiamo quindi pesce, funghi e cereali integrali per fare il pieno di queste importanti vitamine, in più diciamo sì anche ai cibi ricchi di magnesio e potassio, due minerali che ci aiutano a combattere la fatica in modo naturale ma anche molto efficace. Perciò ben vengano spuntini a base di frutta secca, come mandorle e noci, ma anche fresca, con banane, datteri e avocado in primis.
Ovviamente nel periodo di passaggio verso la stagione fredda, curiamo molto di più l’igiene del sonno, cercando di favorire la nanna. Ben vengano bagni caldo-tiepidi prima della cena, in grado di rilassare la muscolatura e favorire il relax mentale. Aggiungiamo 2-3 gocce di olio essenziale di lavanda per una maggiore efficacia.
Va bene anche un po’ di yoga prima di andare a dormire, ma soprattutto, facciamo attenzione a rispettare i giusti ritmi di sonno veglia. Corichiamoci entro mezzanotte e svegliamoci sempre alla stessa ora la mattina, possibilmente dormendo almeno 6 ore consecutive a notte.
Importantissima poi la fase della colazione, che ci aiuta a combattere la stanchezza e ad essere super efficienti durante la mattinata. Niente caffeina o teina, ben trovati frullati di frutta fresca di stagione con latte vegetale, fetta di pane tostato con burro di arachidi e fettine di banana o marmellata artigianale. Sì anche a bere più acqua durante la giornata per non far abbassare la pressione e patire, oltre alla stanchezza, anche i suoi cali.
Se il dottore ci dà il via libera, iniziamo bene la giornata anche con integratori a base di ginseng e ginko biloba, il primo un grande tonico naturale, il secondo uno spazzino di tossine e radicali liberi. Ottima anche la schisandra, che ci dona energia nei periodi di particolare stress fisico ed emotivo.
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