Ammettiamolo: tutti odiamo stirare. Pochissime persone al mondo ti diranno che in realtà è una di quelle attività casalinghe per le quali prova un piacere. La maggior parte di noi, se potesse, eliminerebbe asse e ferro da stiro dalla faccia della terra. È un'attività noiosa, che richiede molto tempo, faticosa, che comporta il dover usare un accessorio caldo che, soprattutto in estate, ci fa sudare e rimpiangere di non aver impiegato quel tempo per fare qualcosa di più interessante e gradevole. Oggi faremo felici tutti coloro che odiano questa incombenza domestica: stirare fa male all'ambiente, per questo dovremmo smettere di usare il ferro da stiro. O almeno limitarci il più possibile.
Secondo alcuni esperti, infatti, usare il ferro da stiro sarebbe una di quelle attività ad alto impatto ambientale. E in un periodo in cui la crisi climatica e il riscaldamento globale sono argomenti su cui non si può scherzare o far finta che non esistano, è davvero una buona scusa per smettere subito di stirare. Ma perché sarebbe così inquinante? Perché stirando consumiamo molta energia elettrica e produciamo molta CO2, inquinando di fatto il nostro pianeta.
Alcuni ambientalisti sono convinti che smettere di stirare o limitarsi a stirare solo lo stretto indispensabile potrebbero diventare buone abitudini per uno stile di vita ecosostenibile. E poco importa se ci presentiamo al lavoro con la camicia un po' stropicciata o la piega dei pantaloni non fatta proprio in modo perfetto. Tanto, dopo un secondo che ci siamo vestiti, spesso gli effetti della stiratura sono già un lontano ricordo. La soluzione potrebbe essere quella di acquistare capi di abbigliamento che non si stropicciano o che sono già venduti stropicciati, a patto che siano realizzati in materiali naturali e sostenibili.
Anche perché il pianeta ha bisogno del nostro aiuto e non stirando per un anno potremmo ottenere lo stesso risultato di sette nuovi alberi piantati o di sette veicoli a motore tolti dalla strada. Un bel risparmio in termini di anidride carbonica prodotta, non ti pare? E tanto tempo risparmiato per fare attività più gratificanti, magari proprio in difesa dell'ambiente!
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