Stare in casa sotto stress in quarantena senza la possibilità di uscire quando le giornate iniziano ad essere calde e la primavera si fa sentire, è faticoso soprattutto quando la noia e la tristezza cerca di prendere il sopravvento. Come organizzare le giornate in famiglia cercando di non stressarsi troppo e di tenere i più piccoli impegnati e tranquilli? Ecco i consigli per limitare ansia, stress e noia.
1. Orari prestabiliti
Alzarsi tutti sempre alla stessa ora per stimolarsi a vicenda a mettere in pratica la routine quotidiana. Dopo gli impegni, organizzare uno stuzzichino di frutta o un dolcetto per addolcirsi tutti insieme.
2. Impegni mattutini
C’è chi lavora, chi segue le video lezioni degli insegnanti, chi fa i compiti completando schede, chi legge per tenersi in esercizio o rilassarsi con il personaggio preferito. E’ bene che ogni componente della famiglia sia impegnato nel corso della mattinata come capita nella vita di sempre.
3. Ad ognuno un compito
Tenerci occupati in una attività quotidiana che rilassi e aiuti a mantenere organizzata l’intera famiglia. Ogni membro della famiglia ha bisogno di impegnarsi in qualcosa per sentirsi utile e per il bene di tutti, ed evitare, così, di deprimersi: pulire la propria camera, gettare la spazzatura, cucinare, apparecchiare e sparecchiare, ordinare la spesa online.
4. Sì, all’attività fisica
Dedicare un'ora nel pomeriggio all'attività fisica per distendere la mente ma anche il corpo: esercizi di ginnastica, danza, stretching, sessione di yoga con un perfetto sottofondo musicale.
5.Passatempi di squadra
Dedicare un’ora allo svago di gruppo, da mettere in pratica nel tardo pomeriggio, poco prima di cena, per scaricare le tensioni della giornata e ritrovarsi intorno al cartellone per un gioco da tavolo o un passatempo di carta e matita scegliendo tra “il gioco dell’impiccato”, “battaglia navale”, “nomi, cose e città".
6.Godersi un audiolibrio
Prima di chiudere gli occhi è una buona idea ascoltare in cuffia un audiolibro per rilassarsi e farsi coccolare dalle storie. Anche i più piccoli possono seguire una fiaba prima di addormentarsi per sognare già prima di prendere sonno, alternando alla lettura ad alta voce di mamma e papà.
Condividi