Lo smartphone non si abbandona mai. Lo si porta ovunque: a letto, in macchina, in bagno e ovviamente anche in spiaggia. Tutti pronti dunque a scattare fotografie, selfie, a mandare messaggi vocali e a fare lunghe telefonate. Questo è quanto ha dimostrato Trend Radar di Samsung che ha coinvolto 1.500 giovani compresi tra i 25 e i 35 anni. È molto importante cercare di non essere maleducati. Secondo i Millennials, il Galateophone in spiaggia deve seguire cinque semplici regole:
1 - No alla suoneria alta che infastidisce i vicini di ombrellone, stop agli sms continui e agli squilli: la parola chiave in spiaggia é "silenzioso";
2 - Stop al vivavoce, esistono gli auricolari, amatissimi dai Millennials, che li definiscono l'accessorio più utilizzato proprio al mare;
3 - No a video e musica a tutto volume, canzoni in spiaggia sì, ma solo al tramonto, meglio se con speaker di ultima generazione, altro accessorio amatissimo da un Millennial su tre;
4 - Stop gli occhi fissi sul telefono: il paesaggio merita di essere contemplato, per rilassarsi, pensare e, perché no, magari sognare un po'.
5 - Privacy is the key: stop alle videochiamate con il rischio di filmare inavvertitamente il vicino di ombrellone.
È quindi molto importante limitare l'uso dello smartphone per non disturbare le persone che vogliono riposare e soprattutto per favorire i rapporti umani. E poi il caldo al telefonino non fa bene, così come l'acqua di mare e la sabbia. Quindi per preservare la salute del tuo amico digitale, riponilo in una borsa per cerca di dimenticartene per qualche ora. Ricorda che per il 68% del campione, le più ossessionate dallo smartphone in spiaggia sarebbero le donne.
Condividi