Per frequentare gli asili e le scuole dell'infanzia, i bambini devono essere vaccinati. I genitori che non hanno presentato la documentazione richiesta entro l'11 settembre hanno tempo fino al 10 marzo per mettersi in regola, vaccinando i bambini e soprattutto portando a scuola il libretto delle vaccinazioni. Che cosa succede se il genitore non è puntuale? Il minore non potrà più accedere ai servizi.
La circolare del ministero precisa, comunque, che "se il genitore non ha presentato la documentazione richiesta entro l'11 settembre 2017 o, nel caso di dichiarazione sostitutiva della documentazione, entro il 10 marzo 2018, il minore non in regola con gli adempimenti vaccinali ed escluso dall'accesso ai servizi rimarrà iscritto ai servizi educativi per l'infanzia e alle scuole dell'infanzia e sarà nuovamente ammesso ai servizi appena i genitori metteranno in regola la sua situazione". Non cercare di barare o stai attento alle distrazioni, perché la mancata presentazione della documentazione nei termini sarà segnalata, entro i successivi 10 giorni, alla Asl territorialmente competente che avvierà la procedura prevista per il recupero dell'inadempimento.
Quali documentazioni servono?
Sono necessari il certificato dei vaccini eseguiti o dell'attestato di vaccinazione, rilasciati dalla Asl, o della copia del libretto vaccinale oppure copia della prenotazione dell'appuntamento presso l'azienda sanitaria locale. Il genitore può anche fornire un'autocertificazione.
Quali sono i 10 vaccini obbligatori?
I minori con un'età compresa tra zero e 16 anni devono fare le seguenti vaccinazioni obbligatorie:
1) anti-poliomielitica
2) anti-difterica
3) anti-tetanica
4) anti-epatite B
5) anti-pertosse
6) anti-Haemophilus influenzae tipo b
7) anti-morbillo
8) anti-rosolia
9) anti-parotite
10) anti-varicella
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