Torino è una splendida città tutta da scoprire. La prima capitale d'Italia ha ospitato per anni la famiglia reale dei Savoia, che ha governato a lungo il nostro paese, quando c'era ancora la monarchia. Testimonianze di quel passato sono ancora visitabili nel capoluogo piemontese, che offre ai turisti uno stile regale e accogliente. Cosa fare a Torino in un weekend? Sei hai 2-3 giorni di tempo, puoi avere un assaggio di tutto quello che c'è da vedere nella città sabauda: così da invogliarti a tornare per scoprire il resto.
In un weekend a Torino puoi ammirare i luoghi simbolo della città, rinomata in tutto il mondo. Ecco, allora, i nostri consigli, per non perderti nulla e cercare di organizzare al meglio la tua visita. Se prenoti prima l'ingresso ai musei e ai palazzi reali, puoi risparmiare tempo sulle file!
- Mole Antonelliana, il simbolo di Torino. L'ha progettata Antonelli, inaugurandola nel 1888. L'ascensore panoramico ti permette di vedere la città dall'alto.
- Museo Nazionale del Cinema, unico in Italia, inaugurato nel 2000. Lo puoi visitare mentre ammirare il panorama dall'alto di Torino dalla Mole, perché è ospitato al suo interno.
- Museo Egizio, il più antico del mondo, secondo solo a quello de Il Cairo (arriviamo prima del British Museum). Potrai ammirare più di 37mila reperti.
- Il Parco del Valentino merita una passeggiata, anche in pausa pranzo, magari. All'interno dello spazio verde ci sono da visitare il Borgo Medievale, il Giardino Roccioso e diverse fontane.
- Le piazze di Torino le puoi visitare mentre ti sposti da un museo all'altro. Le più belle sono Piazza Castello, Piazza Vittorio Veneto, Piazza San Carlo.
- Palazzo Reale, sorge in piazza Castello. Era la residenza dei Re sabaudi (altre residenze, da visitare nel tuo prossimo viaggio a Torino sono la Reggia di Venaria, recentemente recuperata insieme al giardino, e la Palazzina di Caccia di Stupinigi, tra le altre da visitare in tutto il Piemonte): non puoi perderti i giardini reali!
Ricordati di fare un aperitivo a Torino in uno dei dehor dei bar: aperitivo e dehor sono stati inventati proprio qui.
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