ORGANIZZARE UN VIAGGIO

Cosa succede se una persona sta male in crociera?

LEGGI IN 2'
A bordo delle navi da crociera è garantita l'assistenza medica di base

Quando si parte per le vacanze, si spera sempre di godere di ottima salute. Potrebbe, però, capitare di stare male. In caso di disturbi di lieve entità, di solito in valigia si hanno tutte le medicine necessarie (ad esempio, per la febbre improvvisa, il mal di pancia, la tosse). Cosa fare, però, se le condizioni di salute peggiorano o il disturbo è più serio? Ad esempio, cosa succede se una persona sta male in crociera?

Innanzitutto, prima di partire, soprattutto per uno stato estero fuori dall'Unione Europea, ma non solo, sarebbe bene stipulare le assicurazioni mediche di viaggio consigliate e raccomandate. Così da non avere problemi in caso di malessere. Se siamo partiti per una crociera, non dobbiamo preoccuparci, perché a bordo è garantita l'assistenza sanitaria di base. Di solito ci sono medici e infermieri, con un piccolo ambulatorio o, addirittura, una piccola clinica completamente attrezzata per il primo soccorso. A volte c'è anche la possibilità di acquistare medicinali a bordo, se è presente una farmacia (anche se i prezzi saranno, inevitabilmente, più cari).

Il personale medico di bordo è a disposizione di tutti i passeggeri che ne abbiano bisogno durante la permanenza sulla nave da crociera. In caso di piccoli disturbi si potrà essere medicati o curati direttamente da medici e infermieri presenti tra lo staff, senza dover scendere o andare a cercare dottori, ambulatori oppure ospedali a terra.

Diversa, invece, la situazione se il disturbo è più grave e richiede una visita più approfondita e trattamenti specifici che solo un ospedale completo può dare. In questo caso, i passeggeri vengono comunque assistiti dal personale, che organizzerà lo sbarco nel porto più vicino. Se la permanenza in ospedale dovesse durare a lungo, la compagnia si occuperà di aiutare nel disbrigo delle pratiche.

Avere un'assicurazione, però, aiuta sempre a partire senza pensieri, se dovesse mai succedere qualcosa. Anche se, ovviamente, ci auguriamo tutti che non debba mai servire.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.