L'acne del cuoio capelluto è una condizione che colpisce milioni di persone. In molti non sanno cosa sia e collegano il termine acne semplicemente alla pelle del viso. I brufoli sul cuoio capelluto si verificano quando i follicoli piliferi si bloccano con olio, cellule morte o batteri e successivamente si infiammano o si infettano. Devi considerare che in testa ci sono molte ghiandole sebacee, una alla base di ogni follicolo pilifero, quindi non è insolito che si formino alcuni foruncoli. Tuttavia, se ne hai notati numerosi, sono dolorosi e infiammati, dovresti chiedere aiuto a un medico o a un tricologo.
Perché si manifesta?
Avere qualche foruncolo in testa di tanto in tanto è normale. Molto spesso compaiono perché sono legati a cambiamenti ormonali (per esempio l'ovulazione), come succede alla pelle del viso. Tra le cause, c'è la sindrome dell'ovaio policistico. La PCOS può aumentare i livelli di ormoni maschili, causando un aumento di produzione di sebo sul cuoio capelluto. Responsabile di questa forme di acne anche alcune pillole contraccettive orali, la forfora o dermatite seborroica.
Fai poi attenzione alle abitudini: fare lo shampoo troppo spesso non fa bene, così come consumare una dieta troppo ricca di latticini. Ci sono poi batteri, come lo stafilococco aureo, che vivono sulla pelle, che possono causare infiammazioni e brufoli. Quali sono gli effetti collaterali a lungo termine? Lì dove c'è stato il brufolo, potrebbero formarsi delle cicatrici che impediscono la crescita dei capelli. In generale, più sano è il cuoio capelluto, più sani saranno i tuoi capelli.
Come si cura?
Se il cuoio capelluto è molto infiammato e irritato, evitate prodotti per lo styling profumati vicino alle radici. Non passare la spazzola o il pettine a contatto con il cuoio capelluto, per evitare di graffiare la zona. Usa uno shampoo antimicrobico e un toner astringente e antimicrobico. .
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