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I gatti e la cultura giapponese: 8 curiosità

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I gatti sono parte fondamentale della cultura giapponese

I gatti nella cultura giapponese sono spesso presenti. I Neko, termine per indicare i felini, sono arrivati nel Paese del Sol Levante dalla vicina Cina, insieme al buddismo: i monaci erano soliti avere un gatto nei templi per impedire che i topi potessero rovinare i loro manoscritti. Della presenza dei mici in Giappone si hanno trascrizioni scritte molto antiche. Qual è il legame tra i gatti e la cultura giapponese? Quali sono le curiosità legate a questo animale domestico molto amato in questa terra così lontana da noi?

I giapponesi semplicemente venerano i gatti, li amano alla follia e sono tante le curiosità legate alla presenza dei felini in questo Paese tutto da scoprire per la sua cultura e le sue tradizioni millenarie:

  1. Maneki Neko è il famoso gatto portafortuna giapponese, con la zampa destra alzata: leggenda vuole che un uomo si ritrovò sotto un temporale e venne salvato da un gatto bianco che, alzando la zampa destra, gli chiese di seguirlo, facendolo spostare da quel punto in cui, pochi secondi dopo, sarebbe caduto un fulmine: gli ha salvato la vita, per questo porta fortuna.
  2. I Kaibyō (gatti strani) della mitologia nipponica sono i famosi felini mutaforma che possono anche assumere sembianze umane.
  3. I Neko Cafè sono i bar diffusi in tutte le città giapponesi dove si può fare una pausa bevendo e mangiando qualcosa e nel frattempo coccolare anche i dolci micini ospitati al loro interno.
  4. In alcune aree del Giappone si pensa che uccidere un gatto, anche per sbaglio, possa attirare su di sé una maledizione lunga sette anni.
  5. Aoshima o Isola Blu è, invece, l'isola giapponese dove i gatti sono più numerosi delle persone che abitano questo luogo. Il numero di felini è sei volte superiore a quello dei residenti: li hanno portati qui dopo la seconda guerra mondiale per cacciare i topi.
  6. Doraemon, celebre personaggio di un anime giapponese, è proprio un gatto robot, che fa vivere avventure incredibili al suo amico umano.
  7. Ne "Il mio vicino Totoro", invece, impossibile non adorare l'autobus a forma di gatto, che tutti noi vorremmo prendere almeno una volta nella vita.
  8. Il 22 febbraio si celebra il Neko no Hi, il Giorno dei Gatti: il Giappone è stato il primo Paese al mondo a creare questa giornata.

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