Chi non ha mangiato almeno una volta un piatto di spaghetti alla carbonara nella sua vita? Tutti lo abbiamo almeno assaggiato! Il primo piatto noto in tutto il mondo, infatti, è così amato da avere una giornata dedicata, chiamata Carbonara Day.
La ricorrenza del 6 aprile ideata e lanciata dall’Unione Italiana Food, ritorna anche quest’anno. Si tratta di una giornata “golosa”, ricca di iniziative e gare dei buongustai di tutto il mondo, sia mediatiche che social. In effetti proprio nel 2016 i pastai hanno deciso di scatenare l’amore per il ricco piatto e raccogliere ricette, comprese le variazioni sul tema.
Le origini del piatto tradizionale non sono chiare. Tra le ipotesi, quella che ci ispira di più è quella che sia nata nel centro Italia nel periodo del dopoguerra grazie al bacon degli americani e alla pasta con le uova degli italiani.
Si tratta di una ricetta semplice, tanto da ispirare moltitudini di appassionati e chef che spesso si lanciano in varianti articolate (di pesce, con i carciofi, vegetariana).
Di solito si usano gli spaghetti, ma c’è anche chi usa i rigatoni o le mezze maniche. L’importante è raccogliere le persone, mangiarla in compagnia, e sfruttare gli ingredienti per trasformare il piatto tra il cremoso, grazie ai tuorli, e il croccante, grazie al guanciale. Perfetta, per spaghettate di mezzanotte quando la voglia di stare insieme aumenta. Non importa se nel gruppo ci siano puristi o innovatori.
Pronti alla grande festa? Se vogliamo mangiare, ma anche mostrare i nostri piatti appena fatti in cucina, non resta che collegarci sui canali social WeLovePasta con i pastai di Unione Italiana Food per scoprire tutti i segreti della pasta del buonumore, partecipare alla maratona social e condividere la propria ricetta con gli hashtag #CarbonaraDay e #CarbonaraSharing.
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