La quarantena rende tutti nervosi ed è davvero molto difficile condividere uno spazio chiuso per molti giorni consecutivi, anche quando i coinquilini sono le persone che più ami al mondo. Probabilmente stai facendo molta fatica a bilanciare il lavoro e la cura dei figli, che devono fare i compiti, studiare ma devono anche essere intrattenuti con attività costruttive. I ragazzi spesso non vogliono essere collaborativi: c’è chi passa il tempo attaccato al pc, chi si mette le cuffie e si isola dal mondo, chi si rifiuta di collaborare in casa. Come si fa a mantenere la calma? Litigare in questo momento non è la strada maestra.
Trova una valvola di sfogo. Probabilmente avevi alcune grandi abitudini di auto-cura prima di andare in quarantena: lezioni di yoga, drink dopo il lavoro con gli amici, un po’ di tempo per decomprimere prima di tornare a casa con la famiglia. Adegua quelle attività a questo momento: fai videolezioni di yoga e aperitivi virtuali.
Pensa al quadro generale. Forse è tempo di guardare la tua vita - e le tue relazioni all'interno della tua famiglia - sotto una luce completamente nuova. Cerca di capire che tipo di persona vuoi essere e, soprattutto che tipo di genitore, e impegnati per diventarlo. L’epidemia può essere la tua occasione per cambiare.
Sii compassionevole. Le ultime settimane sono state piuttosto difficili per ognuno di noi, quindi fai un passo indietro quando inizi a sentirti stanco della tua famiglia. Se ti senti frustrato, imbottigliato e teso, probabilmente si sentono così anche il tuo partner e i tuoi figli.
Condividi