La Amsterdam dei divertimenti e dei colori è forse quella più presente. Ovunque ti giri trovi locali, birre, allegria e soprattutto un’ironia dilagante in tutte le attività commerciali. La maggior parte dei negozi sono di souvenir o di magliette. Su di queste difficilmente trovi Rembrandt, nelle maggior parte dei casi ci sono vignette equivoche con riferimenti espliciti a contenuti per soli adulti. Non per nulla l’altra grande categoria commerciale è rappresentata dagli sexy shop all’interno dei quali potrete trovare prodotti che nemmeno la tua fantasia più sfrenata pensava potessero esistere.
La Amsterdam dell’arte ha due fiori all’occhiello: Van Gogh e la pittura fiamminga. Il Van Gogh Museum può vantare la bellezza di 770 opere delpittore olandeseed è probabilmente la sua più grande raccolta mondiale: la collezione permanente, segue un ordine cronologico ed è organizzato in fase storiche legate ai luoghi dove Van Gogh ha lavorato: Olanda, Parigi, Arles, Saint-Remy e Auvers-sur-Oise.
La Amsterdam della storia vede nella Casa di Anna Frank la sua realtà più nota: è il luogo dove per due anni Anna si nascose insieme ai suoi familiari durante la Seconda Guerra Mondiale. Dal momento che era anche la sede dell'attività commerciale del papà, Otto Frank, il personale dell'ufficio provvedeva alla famiglia fornendo cibo e informazioni. A pochi giorni dalla fine della guerra il nascondiglio purtroppo venne scoperto e tutti gli abitanti vennero deportati. È una visita che colpisce e che riporta drammaticamente indietro nel tempo. Esiste ancora la libreria girevole che nascondeva il rifugio dei Frank.
Sensazioni contrastanti in una città che fa divertire e pensare. Un piccolo grande viaggio completo per sentirsi quindi più leggeri e più ricchi.
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