I fiocchi bianchi tra i capelli vengono sempre definiti forfora, ma potrebbe essere cuoio capelluto secco. Conosci la differenza? Conoscere la differenza ti permette di comprendere cone affrontare questo disturbo.
Forfora
La forfora è un disturbo del cuoio capelluto comune che colpisce quasi tutti indipendentemente dall'età e dal sesso. Colpisce principalmente quelli nella pubertà e nella mezza età. La forfora si verifica principalmente sul cuoio capelluto e provoca prurito e desquamazione senza alcuna infiammazione.
La forfora è più comunemente causata da un fungo chiamato Malassezia furfur, ma può essere causato anche da batteri, cosmetici, un'eccessiva esposizione alla luce solare, tecniche di pettinatura dure, shampoo eccessivo e accumulo di sporco, sporcizia e residui di prodotto.
Cuoio capelluto secco
Un cuoio capelluto secco è denotato da prurito e desquamazione. La ricerca mostra che la desquamazione del cuoio capelluto potrebbe spesso essere causata dall'attività sebacea (le ghiandole producono un olio complesso contenente trigliceridi e acidi grassi, esteri di cera, squalene, esteri di colesterolo e colesterolo). Questa attività è scatenata da diversi fattori, come condizioni meteorologiche, produzione di sebo sbilanciata o igiene e assistenza sanitaria improprie. Anche condizioni mediche come la psoriasi e l'eczema possono causare secchezza del cuoio capelluto.
Qual è la differenza
La forfora è caratterizzata da grandi scaglie oleose giallastre mentre un cuoio capelluto secco produce fiocchi bianchi più piccoli. La sovrapproduzione di sebo crea un cuoio capelluto grasso, che causa la forfora. La sottoproduzione di sebo provoca la secchezza, la desquamazione e il prurito del cuoio capelluto.
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