La giornata mondiale del sonno 2019 si celebra il 15 marzo. “Sonno sano, invecchiamento sano” è lo slogan di quest’anno.
Il messaggio sembra rimandare alla relazione tra scarsa qualità del sonno e invecchiamento precoce, rilevata dagli studi.
In effetti, dormire quanto basta e bene ha dei benefici sulla salute mentale e fisica e favorisce anche l’apprendimento, dunque i disturbi del sonno hanno delle conseguenze negative, anche sull’umore e sulle relazioni sociali.
Ce lo ricorda il giorno dedicato al sonno, il World Sleep Day, promosso ogni anno dalla World Sleep Day Committee e dalla World Sleep Society, nel venerdì che precede l’Equinozio di Primavera.
Giornata mondiale del sonno 2019: 10 abitudini da rivedere
La World Sleep Society propone i “10 comandamenti” per l’igiene del sonno degli adulti: possiamo partire dal decalogo per rivedere altrettante abitudini e favorire il buon riposo, che si basa su durata, continuità e profondità:
1) Tempo: definisci il tempo per andare al letto e quello del risveglio;
2) Sonnellino: di giorno, non dormire più di 45 minuti;
3) Alcol e fumo: non assumere troppo alcol 4 ore prima di andare a dormire ed evita il fumo;
4) Caffeina: 6 ore prima di andare a letto, non prendere tè, caffè, cioccolato, bibite che contengono caffeina;
5) Cena: al bando anche i cibi zuccherati, piccanti o pesanti. L’ora x scatta 4 ore prima dell’appuntamento con il sonno. Sì, invece, a uno spuntino light;
6) Attività fisica: da fare, ma non prima di andare a dormire;
7) Il letto: “usa letti confortevoli”;
8) La temperatura: deve essere “confortevole”, la camera “ben ventilata”;
9) Altre condizioni ambientali: no ai rumori fastidiosi e alla troppa luce;
10) Off limits: il letto è per “dormire e fare sesso”, quindi evita di farne il tuo luogo per il lavoro o le attività ricreative.
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