Lo spaventapasseri fai da te ritorna utile per coltivare, nell’orto o al limite sul balcone, ma può essere anche un lavoretto divertente per i bambini, a maggior ragione nelle feste come Halloween e Carnevale: ecco gli spunti e le idee per farlo con dei materiali riciclati
Spaventapasseri fai da te: come fare la sagoma con materiali riciclati
Per riprodurre la figura che spaventa, sicuramente puoi riciclare dei vecchi vestiti. Ti servono almeno una camicia e dei pantaloni, ma ben vengano anche un cappello e delle scarpe inutilizzabili.
Per fare la testa, riutilizza un cuscino, un sacco o dei collant. Per raffigurare i dettagli del viso, potrai decorare i materiali con i pennarelli o i colori o dei vecchi ritagli di stoffa, da incollare con la colla a caldo o un prodotto che abbia presa sui tessuti.
Spaventapasseri fai da te: come riempire la figura
Per dare corpo alla costruzione spaventosa, chiudi le estremità dei vestiti e degli involucri con dello spago, quindi li riempi con della paglia, delle foglie secche o al limite dei giornali (ma considera che, essendo all’esterno, si bagnerà quando pioverà).
Dopo aver riempito e assemblato i vestiti, arriva il momento di pensare ai dettagli del volto: ritagliali e incollali con la colla a caldo oppure usa i pennarelli.
Ovviamente, alla fine, dovrai fissare il fantoccio su una struttura ben solida come una croce di legno.
Spaventapasseri fai da te: le alternative con materiali riciclati
Un’altra idea è riciclare dei vecchi cd come spaventapasseri, quindi sistemarli tra gli alberi per allontanare gli uccelli con il riflesso, se compatibili e non inquinanti rispetto al tipo di coltivazione.
In alcuni casi, ad esempio per coltivare i piselli, può essere sufficiente posizionare dei rami tra le piante, eventualmente decorati o in abbinamento con delle foglie.
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